Certificazioni | Armstrong | EMEA

I prodotti, i servizi e le metodologie di Armstrong International sono stati certificati e approvati da diverse organizzazioni autorevoli, tra cui ISO 9001:2015 e la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC).

Certificazione ISO 9001:2015

Molte strutture Armstrong International hanno ricevuto la certificazione ISO 9001:2018. Per informazioni su una specifica struttura Armstrong, contattateci.

ISO (International Organization for Standardization), la principale organizzazione mondiale per lo sviluppo di norme, è una rete di istituti nazionali di standardizzazione di 156 Paesi. L’attività principale di ISO è lo sviluppo di norme tecniche; tuttavia, oltre ad avere importanti ripercussioni economiche e sociali, le norme ISO fanno la differenza in positivo per gli ingegneri e i produttori, per i quali risolvono problemi fondamentali nella produzione e nella distribuzione, e anche per la società nel suo complesso.

Le norme ISO contribuiscono a rendere lo sviluppo, la produzione e la fornitura di prodotti e servizi più efficienti, sicuri e puliti. Rendono più facile ed equo il commercio tra i Paesi e favoriscono il trasferimento di tecnologia ai Paesi in via di sviluppo, fornendo ai governi una base tecnica per la legislazione in materia di salute, sicurezza e ambiente. Le norme ISO servono anche a tutelare i consumatori e gli utenti in generale di prodotti e servizi, oltre che a semplificare la loro vita.

Green Guard

Certificazione UL Greenguard Gold

La certificazione UL Greenguard Gold garantisce che EvaPack™ soddisfi criteri rigorosi e basati sulla salute, progettati per aiutare a prevenire l’esposizione a emissioni chimiche e COV nocivi negli ambienti interni. UL (Underwriters Laboratories) è un ente di certificazione indipendente e leader mondiale nella scienza della sicurezza.

Maggiori informazioni sul programma di certificazione UL Greenguard

PED Certification Logo

Certificazione PED

I prodotti Armstrong sono conformi ai requisiti della Direttiva apparecchi a pressione (PED) del 2014. Lo scopo della Direttiva apparecchi a pressione è quello di standardizzare le leggi nazionali di vari Paesi europei in materia di progettazione, fabbricazione, collaudo e valutazione della conformità delle attrezzature a pressione e degli insiemi di attrezzature a pressione. La direttiva riguarda in particolare i produttori di contenitori di stoccaggio pressurizzati, scambiatori di calore, generatori di vapore, caldaie, tubazioni industriali, dispositivi di sicurezza e accessori a pressione.

United Nations Framework Convention on Climate Change (UNFCCC)

Approvazioni delle Nazioni Unite e del Protocollo di Kyoto

La metodologia avanzata di Armstrong per l’efficienza dei sistemi vapore, che riguarda gli scaricatori di condensa, è stata approvata dalla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) ed è la prima metodologia di efficientamento a essere approvata per il sistema internazionale per lo scambio delle quote di emissione di anidride carbonica (CO2) in base al Protocollo di Kyoto.

Energy Star Logo

Certificazione Energy Star

In Armstrong International riteniamo che le aziende traggano vantaggi economici dal continuo miglioramento della gestione delle risorse energetiche, mentre l’ambiente trae beneficio dalla riduzione dei livelli di inquinamento. Siamo orgogliosi di offrire servizi e prodotti che possono aiutare le aziende che si sono impegnate a raggiungere l’obiettivo di ENERGY STAR.

Ulteriori certificazioni

CSA B51

Codice dei recipienti a pressione per caldaie e tubazioni in pressione. Questo codice spiega come deve essere condotto il controllo qualità, compresa la valutazione non distruttiva (NDE). Definisce inoltre come il programma di controllo della qualità debba essere implementato nella produzione per i clienti canadesi. Questa procedura di progettazione si conclude con un CRN (Canadian Registration Number) che consente al fornitore di parti di vendere in Canada. Ampiamente ispirato al codice ASME, il codice CSA B51 si occuperà di quali sezioni del codice ASME originale sono applicabili per materiali e NDE. Ogni produttore deve avere un’autorizzazione alla fabbricazione. Dal punto di vista del produttore, il codice CSA B51 è una guida per scoprire quali codici di fabbricazione mondiali sono applicabili.

ASME B31.1

Il codice Power Piping è una delle diverse sezioni del codice per le tubazioni in pressione dell’American Society of Mechanical Engineers. Le norme di questo codice sono state sviluppate tenendo conto delle esigenze di applicazione nelle centrali elettriche, negli impianti industriali e istituzionali, nei sistemi di riscaldamento geotermico e nei sistemi di riscaldamento e raffreddamento centralizzati. Il codice prescrive i requisiti per la progettazione, i materiali, la fabbricazione, il montaggio, il collaudo, l’ispezione, il funzionamento e la manutenzione dei sistemi di tubazioni.

ASME B31.3

Il codice B31.3 è un codice ASME per le tubazioni di processo. Questo codice è una sezione del Codice per le tubazioni in pressione ASME B31 dell’American Society of Mechanical Engineers. L’intento di questo codice è quello di stabilire i requisiti ingegneristici ritenuti necessari per la stessa progettazione e costruzione di impianti di tubazioni. Le norme del Codice per le tubazioni di processo, sezione B31.3, sono state sviluppate considerando le tubazioni che si trovano tipicamente nelle raffinerie di petrolio, negli impianti chimici, farmaceutici, tessili, cartari, di semiconduttori e criogenici e nei relativi impianti e terminali di lavorazione. Il codice prescrive i requisiti per i materiali e i componenti, la progettazione, la fabbricazione, l’assemblaggio, il montaggio, l’esame, l’ispezione e il collaudo delle tubazioni.  Il codice tratta anche le tubazioni di apparecchiature interconnesse.

ASME Sect VIII div I (timbro U)

La Sezione VIII div I dell’American Society of Mechanical Engineers riguarda i recipienti a pressione. La divisione contiene requisiti obbligatori, divieti specifici e indicazioni non obbligatorie per i materiali dei recipienti a pressione, la progettazione, la fabbricazione, l’esame, l’ispezione, il collaudo, la certificazione e lo scarico della pressione.  La specifica è suddivisa in (3) sottosezioni per i requisiti generali, i metodi di fabbricazione e i requisiti specifici applicabili. Il processo di ispezione esterna da parte di un ispettore indipendente produce un timbro “U”.